Potevo Avere Tutto - Daniele Ridolfi

“Io sono la Fame. E questa è la storia di Francesco… o la mia. Vedete voi.” In questo spettacolo teatrale originale, la vita di San Francesco d’Assisi è raccontata da una protagonista inaspettata: la Fame. Colei cheFrancesco “non patì, ma scelse” come compagna, guida, presenzacostante che scava nel corpo per liberare lo spirito. Cinque piatti simbolici scandiscono il cammino di Francesco, ognuno legato a un momento chiave della sua trasformazione, non solospirituale, ma profondamente umana. In scena, Francesco prende voce,ma a raccontare con lui ci sono anche coloro che lo hanno amato,contrastato, accompagnato: la madre, il padre, gli amici, i nemici. E sopratutti, lei: la Fame, narratrice implacabile e poetica, che si fa carne eparola. È un viaggio dei sensi che intreccia cibo e parola, memoria e visione, per costruire un ritratto intimo, vivido e corale del Santo che ha scelto la povertà come atto d’amore verso il mondo. Un’esperienza che ci mette davanti al nostro stesso vuoto, alle nostre fami — non solo di pane, ma di senso, di verità, di libertà. Perché, come dice la Fame: per capire davvero Francesco bisogna passare da lì. Dal corpo. Dal silenzio. Dalla vertigine della rinuncia.

A fine rappresentazione degustazione di cibo e vini ispirati allo spettacolo